Un film sul 68 con mia nonna che era a 78 e la 392...

Ilaria Bernardini

Idea per un film

10 giugno 2011
Film sul 68. Ma un film speciale. Ah no. Fatto.
 
vsgaudio says:
11 giugno 2011 at 11:21
 
IO E MIA NONNA NEL 68, CHE, NON ME N’ERO ACCORTO, ERA GIÀ A 78…
La maturità di una persona non si misura dal 68 ma dal modo in cui reagisce svegliandosi , nel secondo tempo, in pieno cinematografo in mutande. Che importanza ha il 68, specialmente se eravate adolescenti? Intanto i proprietari tutti stavano tranquilli, la terrificante e mai applicata legge dell’equo canone era di là da venire[sembra fantascienza ma pare che la mitica 392/78 sia paradigmaticamente connessa all’Heimlich-il Perturbante!- freudiano… però questo è un altro film]. La cosa da ricordare in un film speciale sul 68, anche se l’hanno già fatto, è che mia nonna, quella dello Zen , aveva 78 anni, e allora chiedere alla Maestra dello Zen dell’Arancia: “E’ veramente così terribile la vecchiaia?”
E,mentre i titoli di coda scorrono, mia nonna:
“Non è per niente divertente specialmente se sei nel 68; se sei già nel 69, potete andare al cinema oppure fatevi un bagno, perché verranno anni in cui non sarà più possibile andare al mare e, per carità, lasciate stare Marcuse[fossi in voi,starei attento anche a Ronald Laing: Vicinzîll(“io”; n.d.n.) in una Stimmung se l’è messo dentro in “Bianca Deissi” e a un ginecologo di Venezia un altro po’ gli veniva un colpo, esterrefatto guardava la foto di mio nipote e…quasi quasi vi riconosceva la madre…], leggetevi un giallo, perché verranno anni in cui il genere sarà talmente inflazionato che si chiamerà “giallo pappagallo”.
 
http://www.ilpost.it/ilariabernardini/2011/06/10/idea-per-un-film-5/
 

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