Si scrisse che le
anconetane, presumo del tipo mesomorfo
marchigiano marino, sono non so a che posto tra le donne più appetibili;
Ancona ha il T-OK pari a 6.9,
Tasso di accettazione (dell’approccio
tattile) alto, stando lì nella sua
città, che ha 2.3 di densità, 2 di coefficiente
socioeconomico e 1.5 di coefficiente urbanistico-geografico; a
Milano, che ha il T-OK virtuale pari
a 64,
a quanto poteva corrispondere il T-OK
di quella anconetana mesomorfa con indice costituzionale, a occhio e croce,
pari a 56, in via Agnello quella
volta che vidi Giovanni Raboni in un ristorante? Il 6.9 di Ancona x l’ SE
di Milano (=4) e poi per la densità
rispetto a quella di ancona(+6), cioè 6.9x4x6, un T-OK elevatissimo: 165.6
! Sarà stata la normolinea mesomorfa anconetana dello Scorpione , che è
una tipa che manifesta un’alta disponibilità per gli items 4 e D: in uno spazio
delimitato si fa toccare con le gambe, le cosce, sarebbe l’ item 4 dei Fattori cinestesici di cui alla prossemica
di Edward T.Hall, e con l’item D della Carezza, con cui si farebbe, se è necessario,
premere con decisione, è il gesto
della quarta porta, quella del bacio.
Twittersuite ⁞ Il T-OK dell’anconetana con I.C. 56 in via Agnello a Milano
!I dati morfologici e
costituzionali e quelli del T-OK, relativo alle città, sono tratti da:
V.S.Gaudio, T.A.T. Semiologia dell’Approccio Tattile, © 1998